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Anno 2013, provincia di Bolzano: l’Assessore uscente al Lavoro introduce il “patto generazionale” con l’obiettivo di 1000 giovani nuovi assunti in Provincia e negli altri Enti pubblici locali. Altro che innovazione, si torna all’antico! Il messaggio della Giunta Provinciale é chiaro: giovani, si riaprono le assunzioni in Provincia, tutto di nuovo come una volta. Mi chiedo: é responsabile illudere i giovani in questa maniera?
Infatti:
– é proprio vero che servono 1000 nuovi dipendenti pubblici in provincia di Bolzano?
– I giovani saranno assunti per chiamata, o per concorso come prevede la Costituzione ?
– saranno applicati anche per loro i requisiti dei titoli di studio, del patentino e della proporzionale etnica?
Quando ci saranno le risposte, si capirà che la risposta alla disoccupazione giovanile non la si puó piú trovare dentro i palazzi della Provincia. É la Provincia che si deve responsabilizzare per ridare spazi e slancio all’economia e di conseguenza alla creazione di nuovi posti di lavoro qualificati per i giovani altoatesini.
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