Alberto Stenico

Delle grandi Utopie ed Ideologie economiche e politiche del diciannovesimo secolo rimane molto poco. Forse è meglio così, visti i disastri che si sono compiuti nel mondo nel loro nome. A sopravvivere ed a rinascere continuamente è forse solo un’Utopia economica, quella di chi pensava che la povertà si potesse vincere solo per iniziativa in prima persona dei poveri stessi: la Cooperazione. Essa è nata tra lo scetticismo e l’opposizione dei gruppi sociali dominanti nel diciannovesimo secolo e di molta accademia economica.

Semplici operai che vogliono diventare imprenditori, poveri contadini che vogliono fare i banchieri, consumatori a reddito basso che vogliono gestire autonomamente i loro approvvigionamenti: impossibile! sarà un fallimento. Ma l’Utopia Cooperativa è riuscita lentamente a farsi concreta, sapendo interpretare prioritariamente i bisogni concreti popolari e rimanendo orgogliosamente libera, autonoma dai partiti e pluralistica, diventando un movimento sempre più diffuso. Così anche nel nostro territorio, il Tirolo storico, la regione Trentino Alto Adige.
Le ispirazioni teoriche del nostro modello cooperativo provengono sorprendentemente da ambienti e da economisti tanto diversi tra di loro. Da Friedrich Wilhelm Raiffeisen, economista tedesco, calvinista protestante, a Luigi Luzzatti, economista e politico italiano di religione ebraica e a don Lorenzo Guetti, parroco cattolico nel Trentino. Tutti accomunati dalla convinzione che l’auto-aiuto sia la strada maestra per superare povertà e subordinazione sociale. La Cooperazione rompe anche il tabù dell’esclusione dei cittadini meno abbienti dal diritto al voto introducendo nei suoi statuti il principio rivoluzionario di “una testa, un voto”.
Quella Cooperazione, nata generosa, coraggiosa e libera ha continuato a crescere e svilupparsi, sopravvivendo anche al periodo delle dittature che intesero sopprimerla, ed ora è presente nei cinque continenti. Nella nostra provincia essa è decisiva nello sviluppo della società e dell’economia.
Un’Utopia di altri tempi che ha saputo continuamente innovarsi ed essere un importante soggetto plurietnico della società altoatesina.
Cooperazione, 2019, la sfida è vinta.( ma continua ).
(www.albertostenico.it)