Questo sito utilizza cookie (tecnici), per gestire e migliorare la tua esperienza di navigazione online . Puoi modificare le tue scelte in ogni momento.
Il prossimo 3 maggio si vota a Bolzano per il consiglio Comunale e per il Sindaco e nella campagna elettorale si ripresenterà, come da decenni ormai, il tema “Bolzano-Capoluogo”. Ma come, ci si potrebbe chiedere, Bolzano non è già il capoluogo dell’Alto Adige/Südtirol? Sì, sulla carta. No, nella realtà. La città di Bolzano è straordinariamente disomogenea ripetto al resto del territorio provinciale e per questo mai compiutamente riconosciuta nel suo ruolo di capoluogo. Bolzano è “altro” per storia, per composizione sociale, per componenti economiche, per lingua prevalente ripetto alle vallate. Città e campagna sono più lontane ed estranee tra di loro che mai. Vivono vite proprie autonome e parallele, si sfiorano, ma si incontrano solo quel tanto che basta. La forze politiche bolzanine, del resto, sono anch’esse espressione di questo stato di cose e tendono a riprodurlo. Usiamo questi (pochi) 60 giorni per conoscere, confrontare, decidere le migliori proposte concrete per la nostra città di Bolzano. Per Bolzano-Capoluogo, invece, la strada è ancora lunga e passa anche per gli altri 115 Comuni della provincia.
(www.albertostenico.it)
Scrivi un tuo commento