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La vicenda dei 600 euro di indennità Covid corrisposta a persone ad alto reddito, assieme all’accertamento di un certo abuso della cassa integrazione da parte di imprese che hanno continuato a far lavorare i dipendenti (conniventi) pagandoli in nero, costituiscono anche loro avvenimenti significativi della lunga fase economica post Covid che ci attende nei prossimi anni. Primi passi nella direzione sbagliata. Lo sforzo per risollevarsi dalla attuale crisi potrà avere successo soprattutto grazie al contributo determinante della finanza pubblica italiana ed europea.
Fondi europei recentemente istituiti, tra gli altri il SURE – integrazione al reddito per chi non lavora – sono stati oggetto di una complicata trattativa tra Stati, i cui cittadini finanziano con le loro tasse le nuove forme solidarietà continentale. La chiave di volta delle fragili intese raggiunte a Bruxelles è la FIDUCIA reciproca o forse la scommessa che tale fiducia sia ben riposta. Fatti come quelli dell’abuso dei 600 euro e della Cassa Integrazione invece la compromettono.
La strada per uscire nel modo giusto dalla crisi è ancora molto lunga, ma partiamo male.
(www.albertostenico.it)
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